LE CHIESE E I MONUMENTI
Chiesa di San Mauro
Già nella bolla del 21 gennaio del 1153, che papa Anastasio IV indirizzò al Vescovo della chiesa reatina Dodone, troviamo la prima testimonianza dell’esistenza sul monte S. Mauro, del Monastero di S. Mauro in Fano. Lo stesso monastero fu donato, insieme a S. Paolo in Orthunis, in perpetuo abate Stefano Cassinese da re Enrico VI, con un diploma datato 25 novembre 1191. Lo stesso Enrico VI, poi, volle conferma dell’avvenuta donazione al pontefice Celestino III che la diede con bolla papale del 9 luglio 1192. Il monastero, probabilmente, sorgeva sul luogo in prossimità del quale sono stati edificati un campanile ed una chiesa, meta di pellegrinaggi il primo maggio di ogni anno. La struttura monastica poggia su un podio templare italico dove, probabilmente, si venerava il culto del Dio Silvano. Al di là del Monte S. Mauro, di fronte al monte Frontino, si trova l’ Eremo di San Nicola, una grotta scelta in montagna da un eremita come luogo di penitenza e di preghiera, che presenta al suo interno due incavi nella roccia utilizzati dall’eremita come giacigli.
- Cronologia storica del Monastero di S. Mauro
- Approfondimenti sulla soppressione del Monastero
Chiesa di San Savino
La piccola chiesa era ubicata dove oggi si trova il vecchio Cimitero di Castelmenardo. Essa è nominata per la prima volta nella donazione di Feroaldo II e nel 1191 è elencata fra le proprietà del monastero di San Paolo de Otholis. Nel 1564, anno della visita pastorale del vescovo Osio, era ancora in piedi ma la difficoltà di raggiungerla stava decretando la sua fine. Nel 1651, ormai in completa rovina, fu deciso di trasferire il titolo nella parrocchiale del sito incastellato. La chiesa era stata costruita sopra le rovine di una struttura italica e con ogni probabilità il materiale fu riusato durante la costruzione del Cimitero, comunque sono ancora visibili i resti di una cisterna su cui fu eretta la chiesa.
Chiesa di Santa Croce
La chiesa di Santa Croce nacque come castrale del sito incasellato di Castelmenardo. Essa, però, non fu parrocchiale prima del XVI secolo.
Chiesa di Santa Maria
Chiesa rurale di Castelmenardo si trova fuori dal paese in una posizione alquanto scomoda da raggiungere, nonostante ciò ne fu parrocchiale fino al XVI secolo. E' stata sottoposta a vari restauri, ma versa ancora in cattive condizioni.